Carissimi concittadini,

è passato poco più di un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, un anno diverso, un anno difficile soprattutto negli ultimi mesi.

Per il primo periodo del nostro mandato abbiamo analizzato e studiato il funzionamento spesso complicato della macchina amministrativa, suddividendoci i compiti in base alle proprie esperienze personali e professionali e alle proprie inclinazioni. Ci siamo confrontati con chi ci ha sottoposto problematiche personali e non, e abbiamo cercato di far fronte alle situazioni di maggior urgenza e di maggior fattibilità; purtroppo la burocrazia non sempre permette di “far tutto” e di farlo in tempi rapidi. Negli articoli che seguono troverete i principali interventi e alcune delle iniziative svolte in questo primo anno di amministrazione. Vorrei anche soffermarmi sulla tragedia che in un modo o nell’altro ha coinvolto tutti noi negli ultimi mesi ovvero la pandemia COVID-19. Non posso non rivolgere un pensiero alle persone che se ne sono andate, ai loro familiari che non hanno potuto nemmeno “vivere” il proprio dolore accanto ai propri cari e ai numerosi cittadini che hanno contratto il virus e che con molta sofferenza e pazienza hanno affrontato e stanno tuttora affrontando la malattia. Voglio ringraziare tutti coloro che in questi mesi ci hanno permesso, col loro aiuto, di star vicino alle persone in difficoltà, dando assistenza e un aiuto concreto e a volte anche solo portando un piccolo sorriso in un momento difficile.

Abbiamo dimostrato di essere una comunità unita e sensibile e disposta al sacrificio per la propria sicurezza e quella del prossimo. Grazie davvero a tutti  per quello che avete fatto e per quello che ci avete permesso di fare grazie alla vostra collaborazione.

Nei prossimi mesi il nostro impegno sarà quello di andare incontro alle esigenze di coloro che hanno vissuto momenti di maggior difficoltà e di rilanciare le attività economiche e culturali del nostro magnifico paese. 

Sembrano lontani i giorni dell’emergenza Covid-19 che dal 21 febbraio hanno colpito duramente il Nord Italia e la Lombardia, stravolgendo la quotidianità di ognuno di noi: anziani, giovani, bambini e famiglie. 

Prima il rapido diffondersi dei contagi, caratterizzato dalla crescente preoccupazione nella popolazione, seguito dai primi provvedimenti di chiusura di scuole, e attività commerciali, fino alla comunicazione del totale lock-down e identificazione della Lombardia come zona rossa. Zona rossa che, tra i tanti comuni coinvolti e toccati dalla pandemia, ha contato anche Capo di Ponte. Tuttavia, se tante sono state le difficoltà che, col diffondere della pandemia ogni cittadino si è trovato ad affrontare, grande è stato l’impegno dell’amministrazione comunale e della società capontina investito per ‘reagire’ all’emergenza.

Da premiare in primis l’impegno attivo della comunità capontina: al fianco dell’Amministrazione comunale si sono schierati l’associazione commercianti, la protezione civile, un gruppo importante di volontari e tanti cittadini, che si sono messi a disposizione per le varie necessità. Numerosi si sono susseguiti gli interventi a favore della comunità, tra cui l’immediata attivazione del servizio di consegna a domicilio di alimenti e farmaci, la messa a disposizione di buoni spesa e pacchi alimentari per le famiglie in difficoltà, il costante aggiornamento della comunità tramite canali social sulla diffusione del Coronavirus entro i confini del comune. L’Amministrazione si è inoltre attivata per recuperare i dispositivi di protezione individuale sempre più carenti a causa dell’emergenza, grazie alla solidarietà di alcuni cittadini e al lavoro di alcune sarte del paese è stato possibile realizzare centinaia di mascherine che, in aggiunta a quelle chirurgiche raccolte sul territorio, hanno permesso la distribuzione ai cittadini e alle associazioni del paese .

Oltre alle mascherine, altri doni sono stati recapitati direttamente al domicilio dei concittadini.

Poco prima di Pasqua è stata consegnata la spongada assieme ad un ramo d’ulivo benedetto augurando alle famiglie Capontine una serena Pasqua. 

Un pensiero particolare poi è stato rivolto ai più piccoli: a loro il Comune ha donato un set di colori, per invitarli a realizzare un disegno della loro famiglia.

I lavori sono stati appesi in mostra fuori dal municipio, per rallegrare la piazza e formare una mostra ideale in segno di solidarietà e unione.

La generosità in questo periodo di covid 19 è stata dimostrata anche dalla cooperativa Exodus, che ha voluto donare in varie occasioni alimenti di vario genere quali formaggi salumi succhi poi distribuiti agli over 65, e ai bambini del paese.

Un ringraziamento è doveroso a tutti coloro che hanno partecipato in qualsiasi forma alla realizzazione di tali progetti in questo periodo di emergenza.

A seguito dell’emergenza Covid19, il Governo ha stanziato delle somme da destinare ai comuni italiani, sulla base del numero di abitanti, per far fronte alle numerose e svariate problematiche legate all’emergenza sanitaria. Al nostro comune è stata assegnata la cifra di 150 mila euro da utilizzare nei diversi ambiti che l’Amministrazione ritiene di dover sostenere con contributi economici. 

Ci siamo attivati con due bandi a sostegno del commercio, del settore ricettivo e di accoglienza e dell’artigianato pubblicati nei mesi di giugno e luglio, ai quali gli utenti interessati hanno potuto accedere e che prevedono l’elargizione di somme a parziale compenso delle perdite economiche subìte nei mesi del lockdown. Oltre a questi fondi destinati all’ambito commerciale, l’Amministrazione sosterrà gli operatori del settore con delle considerevoli riduzioni sulla tariffa TARIP 2020 in modo da alleggerire gli oneri fiscali a loro carico.

Altri fondi verranno stanziati, nei giorni a venire, a sostegno delle famiglie del nostro paese per far fronte alle numerose spese legate all’avvio del prossimo anno scolastico.

Nel frattempo l’Amministrazione comunale ha utilizzato alcuni di questi fondi per la realizzazione di Centri Ricreativi Estivi grazie alla collaborazione delle Parrocchie di Cemmo, Capodiponte e Pescarzo, alla Cooperativa Comis e alla Fondazione Scuola Cattolica di Vallecamonica. 

Parte di questi fondi verranno devoluti anche alla nostra RSA e ai nostri asili per far fronte alle spese sostenute durante questa emergenza.

Inoltre abbiamo previsto degli stanziamenti anche per gli operatori culturali e turistici del nostro paese che hanno sofferto, e tuttora soffrono, un drastico calo nel numero di visitatori e turisti. 

Allo stesso tempo ci stiamo impegnando per riprendere una serie di eventi culturali il cui scopo è richiamare visitatori a Capodiponte e offrire interessanti opportunità di intrattenimento anche ai nostri concittadini: il calendario degli eventi estivi previsti al parco di Seradina- Bedolina, predisposto dall’Agenzia Turistico-culturale di Capodiponte, è già pronto e la prima data è stata il 10 luglio con la visita notturna “poetica” alle rocce del parco ( foto e descrizione di questo evento e dei prossimi sono disponibili sulla pagina Facebook dell’Infopoint di Capodiponte).

L’amministrazione ha pensato anche ai più piccini proponendo una rassegna di cinema all’aperto iniziata in Piazza del Municipio a Capodiponte, per continuare con Cemmo, Pescarzo e in ultimo presso il Parco di Seradina –Bedolina all’interno dell’evento, ormai collaudato e di successo, Seradinanna.

Una serata speciale si terrà a Pescarzo il 25 luglio con l’evento “ Metti una notte (d’estate)….a teatro”, insieme al gruppo Oratorio di Pescarzo: si tratta di una rassegna teatrale itinerante che porterà i partecipanti alla scoperta, o riscoperta, degli angoli più caratteristici del borgo di Pescarzo guidati da un gruppo di attori di teatro, già nostri ospiti a Capodiponte lo scorso anno. 

A questi eventi si aggiunge anche il festival Oltreconfine il 28 agosto e Festival Segni della fotografia dal 23 agosto al 6 settembre.

La cultura dunque non si ferma!

In occasione del quarantesimo anniversario di riconoscimento delle incisioni rupestri quali patrimonio Unesco l’amministrazione comunale di Capodiponte, in collaborazione con alcune associazioni del paese, con l’Agenzia Turistico culturale e col patrocinio della Comunità Montana di Vallecamonica, ha organizzato una serie di eventi nel mese di Ottobre dello scorso anno. 

Si è iniziato il 5 ottobre con una cena a base di spiedo a cura del gruppo Aragosta presso il parco archeologico di Seradina Bedolina, seguita da un concerto del coro gospel Hope Singers. 

L’11 Ottobre è stata la volta delle esperienze sonore “S/Stones”, concerto inserito all’interno dell’iniziativa La Memoria delle Pietre presso lo stabilimento Moncini a Capodiponte. 

Nella serata del 12 ottobre si è svolto l’evento Metti una notte un libro: una passeggiata letteraria tenutasi all’interno del parco archeologico di Seradina Bedolina dedicata ad un classico della Letteratura Italiana quale Il Barone Rampante di Italo Calvino.

Il weekend successivo ha visto protagonista la storia della ricerca dell’arte rupestre con il convegno “Da Pitoti a patrimonio dell’umanità” a cura del direttore del Parco archeologico di Seradina Bedolina Alberto Marretta, che ci ha condotto in un viaggio affascinante attraverso le varie fasi della scoperta e dell’approfondimento dell’arte rupestre camuna.

La serata del 26 ottobre è stata dedicata ai nostri bambini con uno spettacolo suggestivo dal titolo Libero Zoo presso l’auditorium dell’Istituto S.Dorotea, protagonisti: i colori e la fantasia creativa dell’artista virtuale Jek Tessaro.

L’impegno dell’Amministrazione comunale tuttavia non si ferma ai festeggiamenti dello scorso anno: in collaborazione con l’Agenzia Turistico Culturale stiamo predisponendo un programma di rilancio del turismo legato all’arte rupestre per il nostro parco archeologico di Seradina Bedolina con nuove proposte, riqualificazione di percorsi e segnaletica, webinar ed eventi di vario genere nel rispetto delle direttive anti Covid19.

Un importante progetto che vedrà la luce nei prossimi giorni sarà la creazione del biglietto unico di ingresso a tutti i siti archeologici presenti in Vallecamonica.

A questo progetto stanno lavorando diversi protagonisti quali la scrivente amministrazione, l’Agenzia Turistico culturale di Capo di Ponte, la Direzione del Mupre e del Parco Nazionale di Naquane, La Comunità Montana della Vallecamonica, la Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo e la Direzione Regionale Musei Lombardia : l’obiettivo di tutti è la promozione, il potenziamento e il miglioramento dell’ offerta turistica e della fruizione del nostro patrimonio culturale affinchè i benefìci ricadano su tutti gli operatori del settore. 

Stiamo inoltre collaborando attivamente con il Consorzio DMO di Vallecamonica per l’individuazione di una nuova strategia di marketing di destinazione attraverso lo studio di nuovi targets, la produzione di materiale informativo e divulgativo e la creazione di percorsi più sostenibili volti alla fruizione immersiva del territorio ( progetto “Re-green Vallecamonica 2020-2023”). 

Crediamo che lavorare in rete con enti che si occupano di cultura e turismo, non solo a Capo di Ponte, ma in Vallecamonica, sia l’unica strada da percorrere per rilanciare il nostro paese soprattutto dopo questo difficile periodo di emergenza sanitaria che ha gravemente danneggiato gli operatori economici del settore.

IL VICESINDACO Laura Masnovi 

Il bilancio di questo primo anno della nuova amministrazione comunale per il settore dei lavori pubblici si chiude positivamente, nonostante rimanga la consapevolezza che gli interventi necessari siano ancora molti. I limiti imposti dalle risorse finanziarie comunali hanno necessariamente inciso sulla quantità di opere attuabili, comportando delle scelte di priorità verso i lavori più urgenti. A tal fine è stata indispensabile la partecipazione comunale a bandi pubblici. Con i finanziamenti ottenuti è stato possibile procedere alla messa in sicurezza del territorio, apportare migliorie ed effettuare interventi per il decoro urbano. Sono comunque già state programmate ed appaltate ulteriori opere.

1. Collettamento fognario 

Il sistema fognario di Capo di Ponte presentava, prima dell’intervento, il seguente quadro individuativo, per quanto riguarda i punti terminali di consegna al fiume Oglio dei collettori terminali fognari: 

• Nr 8 punti di scarico a fiume Oglio, e che riguardano principalmente il Capoluogo e le frazione di Cemmo e Pescarzo; 
• Nr 3 scarichi sul torrente Clegna, oltre ad uno scaricatore di piena, che riguarda uno dei conferimenti al fiume Oglio sopramenzionati; 
• Nr 1 scarico che restituisce nel torrente Re (già collettato nella fognatura comunale). Il progetto aveva come finalità il collettamento di tutti gli scarichi fognari esistenti, che attualmente scaricano nel Fiume Oglio e nel torrente Clegna. I lavori sono conclusi, anche se sono in corso le procedure di approvazione della contabilità finale e dell’accertamento della regolare esecuzione.

2- Messa in sicurezza della frana di via Rive di Pescarzo 

In seguito alle copiose e continuate piogge del 06 settembre 2019 si è verificato uno smottamento nella parete rocciosa a monte di via Rive in prossimità di Pescarzo, consistito nel distacco di un grosso blocco roccioso di circa due metri cubi di volume, oltre ad altri minori, che dopo aver attraversato alcuni terreni terrazzati coltivati a frutteto (danneggiandone i muri in pietrame), ha terminato la sua corsa sulla sede stradale della strada comunale a pochi passi dal centro abitato. Si è provveduto al disboscamento dell’area, estendendo l’intervento ad una superficie di circa 500 mq., per alleggerire la parete rocciosa, rimuovendo parte dell’effetto erosivo degli apparati radicali e consentire una migliore visione della roccia da consolidare e si è poi provveduto al disgaggio dell’intera superficie disboscata, rimuovendo la roccia frastagliata già staccata o comunque instabile, compreso un grosso sperone di roccia posto in prossimità dell’area di distacco del masso crollato. Si è quindi intervenuti per consolidare la roccia, per una superficie di circa 300 mq., mediante posa in opera di pannelli in rete di fune con accoppiata rete semplice romboidale e funi d’armatura di bordo fissati con ancoraggi con barre fino alla lunghezza di 5 metri, forati e cementati (n. 36 barre da 5 metri) Infine sono stati ripristinati i terrazzamenti danneggiati dal crollo e dai lavori.

3- Messa in sicurezza di Via Convento

L’intervento è consistito nella realizzazione di un muro di sostegno della strada comunale “via Convento”, resosi necessario in seguito ad uno smottamento che, a dicembre 2014 ha reso impraticabile il percorso viario. L’intervento è stato suddiviso in due lotti distinti, di cui il primo è stato completato all’inizio del 2020, ed il secondo è quasi terminato. 

Complessivamente è stato realizzato un muro in cemento armato, della lunghezza di circa 23 metri e di altezza media di oltre 8 metri, completo di parapetto sommitale in ferro e legno, del ripristino della pavimentazione della strada ceduta ed allargata ed al rifacimento del tappeto d’usura in asfalto per tutto il tratto interessato dai lavori. Al fine di migliorarne l’inserimento ambientale il paramento esterno è stato realizzato una finitura “rugosa” sulla quale nel tempo crescerà l’edera che ricoprirà e maschererà interamente la struttura. Il rifacimento del muro di sostegno in c.a. ha altresì consentito l’allargamento del tratto stradale. 

4- REGIMAZIONE IDRAULICA DI UNA VALLETTA IN LOCALITÀ GAMBARERE-TESE 

Nell’ambito dei finanziamenti LR 31/08, artt. 25 e 26 – MISURE FORESTALI – Azione n. 3 “sistemazioni idraulico forestali”, si è provveduto alla regimazione idraulica di una valletta in 3 località Gambarere-Tese che saltuariamente, in occasione di piogge abbondanti, straripava invadendo i terreni privati limitrofi e via XXV Aprile, nel tratto di SP 88 a pochi metri dall’incrocio con via Campivo, costituendo un rischio notevole per la sicurezza stradale. Si è provveduto ad adeguare la sezione dell’alveo mediante la ricostruzione degli argini spondali in pietrame a secco e la realizzazione di un bacino di decantazione a monte del tombotto esistente a monte della SP 88. Inoltre si è provveduto alla pulizia ed allo svaso di tutta l’asta idrica; l’intervento si è quindi completato con il ripristino dei prati e delle aree agricole adiacenti la vallecola, mediante la regolarizzazione e l’inerbimento delle aree. 

5- RIQUALIFICAZIONE SALA CONVEGNI SOTTO LE SCUOLE MEDIE 

Il Comune di Capo di Ponte è proprietario di un edificio in via Aldo Moro che ospita la sede dell’Istituto Comprensivo “Pietro da Cemmo” (ente scolastico comprensoriale) e della scuola secondaria di I grado, la biblioteca comunale, la sede della Banda Civica ed alcuni locali utilizzati solo in modo saltuario; tra questi vi sono una sala riunioni al piano terra con annesso un gruppo di servizi igienici accessibili da un disimpegno collegato in modo promiscuo alla zona utilizzata dall’istituto scolastico. Si è ritenuto opportuno predisporre un intervento di manutenzione straordinaria finalizzato all’adeguamento di quest’ultima zona, per una sua migliore fruizione mediante la parziale ridistribuzione interna, l’eliminazione delle barriere architettoniche, la riqualificazione energetica e l’adeguamento degli impianti, anche in considerazione del fatto che per riunioni e convegni di una certa importanza meglio si prestano i locali presso il fabbricato denominato “Cittàdella Cultura” in via G. Marconi, appositamente realizzati e attrezzati allo scopo; ciò consentirà anche un eventuale diverso impiego dei locali, sopperendo a esigenze della popolazione in ambito sociale e/o sanitario (ad esempio mediante allestimento di nuovi ambulatori medici).

Per quanto sopra sono stati effettuate le seguenti lavorazioni: - formazione di nuove partizioni interne in cartongesso per la suddivisione della stanza principale in più locali che meglio si prestano alle attuali esigenze, nonché per la separazione della zona oggetto d’intervento rispetto alle zone già utilizzate dall’Istituto Scolastico e dalla Banda Civica, al fine di impedire interferenze tra le varie attività; 4 - parziale modifica delle partizioni dei servizi igienici per la realizzazione di un servizio igienico per persone diversamente abili e di una zona spogliatoio + servizio igienico autonomi dedicati al personale che dovesse eventualmente operare nei locali; - sostituzione degli infissi esterni in alluminio a profilo freddo con nuovi infissi pure in alluminio, ma con profilo a “taglio termico” e vetri isolanti, con alte prestazioni energetiche; - adeguamento dell’impianto elettrico rispetto alla nuova disposizione dei locali, mediante parziale modifica dell’esistente eseguito con tubazioni in pvc a vista; - formazione di scivolo d’ingresso esterno con pedana in metallo per il superamento delle barriere architettoniche.

6- RIFACIMENTO ASFALTATURA STRADE 

Si è provveduto al rifacimento della pavimentazione

stradale in asfalto di alcune vie, migliorando nel

contempo la sicurezza stradale anche mediante

realizzazione di dossi artificiali. In particolare è stato

ripristinato il tappeto d’usura in asfalto di lunghi tratti

di via Donatori di Sangue, via Colombera, via Prat de

6

Paie, via Ploc, via Don Primo Mazzolari. Sono stati

realizzati rallentatori di velocità (dossi artificiali in

asfalto) sia in via Prat de Paie, sia in via Seb. Briscioli.

Altre vie del paese sono state riasfaltate da Edistribuzione in seguito all’interramento di alcune

linee elettriche (via Italia, via Aldo Moro, un tratto di

via Nazionale, via A. Cocchetti, via Cereto, ecc.)

7- TAGLIO PIANTE AMMALORATE IN VIA SANTO

STEFANO E POTATURA ALBERI NEL PARCO GIOCHI DI

CAPO DI PONTE E PRAT DE PAIE Lungo via Santo

Stefano, nei pressi del ponte sul Fiume Oglio, era

presente un’alberatura caratterizzata da grossi alberi,

prevalentemente olmi, posti a ridosso della sede

stradale, con chioma invadente la carreggiata, per la

quale negli ultimi mesi erano pervenute numerose le

segnalazioni di rami caduti sulla strada in seguito ad

eventi meteorologici avversi, costituendo un forte

rischio per la circolazione e per i pedoni che

transitavano lungo la via pubblica.

Pertanto è stato chiesto al Servizio Foreste e Bonifica

Montana della Comunità Montana di Valle Camonica

un parere forestale in merito alla stabilità delle

suddette piante ed all’eventuale intervento di messa

in 5 sicurezza. È emersa l’opportunità di rimuovere la

maggior parte degli alberi, in quanto ritenuti in

avanzato stato di degrado; si è pertanto provveduto

al taglio degli olmi ed alla potatura delle piante a

minore portamento, mettendo in sicurezza anch’esse.

Si prevede, nei mesi a venire, il completamento

dell’intervento mediante posa in opera di nuovi

alberi, di più idonee caratteristiche. Saranno piante a

medio portamento, che consentiranno

l’ombreggiatura dei marciapiedi senza costituire un

pericolo per la circolazione veicolare. Inoltre è stato

effettuato un intervento di potatura delle piante del

parco giochi di Capo di Ponte e di Prat de Paie.

8- SISTEMAZIONE PARAPETTO DELLA CICLABILE

ALTA Si è provveduto alla sistemazione della

staccionata in legno di via Pontera a Cemmo e di un

tratto di via dei Ronchi a Pescarzo. La staccionata era

malridotta e non garantiva l’adeguata sicurezza per

pedoni e veicoli. Si è pertanto provveduto “in

economia” alla sostituzione con nuovo tondame in

legno posato in opera dal personale dell’Ente. Pur

trattandosi di tratti significativi delle rispettive strade,

saranno necessari nei prossimi mesi altri interventi di

completamento delle staccionate in legno,

soprattutto lungo via Ronchi a Pescarzo. Inoltre si è

provveduto anche alla manutenzione dei parapetti di

via Naquane e via Pieve di San Siro, dove sono stati

sostituiti numerosi assoni in larice ammalorati.

9- INTERRAMENTO LINEE ELETTRICHE A 15 KV IN

VARI TRATTI DEL COMUNE Nell’ambito dei “Progetti

Resilienza”, E-Distribuzione ha attuato nel corso degli

ultimi mesi, importanti investimenti sul territorio di

Capo di Ponte che hanno consentito l’interramento e

l’adeguamento delle linee di media tensione sia nel

capoluogo che nelle frazioni. A Capo di Ponte è stata

interrata la linea in via Nazionale - via Aldo Moro - via

Stazione - via Italia -via Santo Stefano; a Cemmo è

stata interrata parte della linea che da via Cereto sale

verso Pescarzo, passando per via A. Cocchetti e

probabilmente nei mesi a venire si proseguirà lungo

via Pedena fino a Pescarzo; a Pescarzo l’interramento

ha interessato parte di via Pedena e via San Vito.

L’interramento delle linee, oltre a migliorare il

servizio elettrico, garantisce un minor impatto

ambientale delle linee e, in accordo con

l’Amministrazione, ha consentito la riasfaltatura di

alcune vie del

paese.

7

10- VERIFICA SISMICITÀ SCUOLA MEDIA Il Comune ha

ottenuto un importante finanziamento del MIUR per

l’adeguamento dell’immobile della scuola secondaria di

primo grado sita in via Aldo Moro che consentirà di

contrastare il fenomeno dello “sfondellamento dei

solai” e di adeguare i locali dal punto di vista

antincendio. Al momento si sta procedendo alla

progettazione delle opere che verranno poi realizzate

nei prossimi mesi. Nel frattempo si è provveduto

all’affidamento dell’incarico di verifica sismica della

struttura, adempimento necessario per gli immobili

scolastici. Sono pertanto state effettuate verifiche

tecniche delle condizioni statiche e dei livelli di

sicurezza sismica comprendenti diverse fasi per

l’acquisizione delle informazioni inerenti la struttura,

mediante verifiche di tipo strutturale, sia rispetto ai

carichi verticali che alle azioni sismiche. In particolare le

verifiche tecniche delle condizioni statiche e dei livelli di

sicurezza sismica hanno compreso le seguenti fasi: 1.

Raccolta ed esame della documentazione disponibile 2.

Rilievo strutturale dell’edificio; 3. Indagini diagnostiche

in situ e in laboratorio sui materiali; 4. Modellazione

dell’organismo resistente e valutazione della sicurezza;

5. Stesura relazione tecnica di sintesi completa di

elaborati grafici.

11- RIFACIMENTO TETTO MALGA VERICOLO Durante

gli eventi atmosferici straordinari di fine ottobre 2018, il

vento ha divelto buona parte della copertura in lamiere

del porticato adibito a ricovero degli animali e sala per

la lavorazione del latte presso la malga comunale di

Vericolo in Comune di Cerveno. L’intervento ha

riguardato il ripristino del manto di copertura divelto,

mediante rimozione delle lamiere rimaste in parte

accartocciate, dei listoni e successivo rifacimento.

Coerentemente con la porzione di tetto rimasta integra,

si è provveduto alla messa in opere di manto di

copertura in lamiere grecate del tipo Acciaio rivestito di

alluminio-zinco o Aluzinc®, posate su listoni in legno

d’abete di sezione cm. 5x8, maggiorata rispetto a quelli

precedentemente posati, per garantire una maggiore

durata e una migliore resistenza allo strappo.

Ovviamente lungo il perimetro sono state 7 posizionate

idonee scossaline metalliche ed un canale di gronda

lungo il lato di valle, per la raccolta dell’acqua e lo

smaltimento in tre tubi pluviali che scaricano a terra. Si

è inoltre provveduto al ripristino del parapetto

metallico posto a monte della malga nei pressi del

bombolone del gas ed al recupero dell’aggetto di

gronda in calcestruzzo del solaio di copertura del

porticato adibito a ricovero degli animali, mediante

posa in opera di scossalina protettiva in lamiera.

12- ASFALTATURA STRADA SITA IN VIA SAN VITO DI

PESCARZO A Pescarzo è stata asfaltata la traversa di

collegamento fra via San Vito e via Imavilla,

precedentemente in terra battuta. Prima di procedere

alla realizzazione della nuova pavimentazione stradale

(costituita da 6 centimetri di binder e 3 centimetri di

tappeto d’usura in asfalto), è stata predisposta la

canalizzazione per la predisposizione del cavidotto che

consentirà la realizzazione dell’impianto di

illuminazione pubblica.

13- PARCHEGGIO VIA PRAT DE PAIE A novembre 2019,

in seguito al completamento dei lavori di realizzazione

del nuovo fabbricato sito in via Prat de Paie in

attuazione del Permesso di Costruire Convenzionato

“PCC3”, è stato ceduto al Comune il parcheggio

realizzato lungo via Prat de Paie e l’adiacente area

verde. Secondo gli accordi sottoscritti fra privato e

Comune, a fronte della realizzazione del fabbricato

residenziale previo convenzionamento con l’Ente

pubblico è stata ottenuta la realizzazione e la cessione

al Comune di un parcheggio a servizio della popolazione

di quasi 200 mq, la cessione al Comune di una porzione

di terreno di oltre 100 mq. sistemata “a verde” e la

cessione di un “corridoio” di larghezza 75 cm. lungo il

confine orientale per permettere l’interramento delle

fognature degli immobili confinanti e garantire nel

contempo un percorso pedonale d’accesso ai

proprietari delle abitazioni medesime.

L’ASSESSORE Angelo Donina